26 Ott Ordine speciale di noci, nocciole e marroni bio + Prolungamento ordine carne di manzo bio
L’autunno è prodigo non solo di colori, ma anche di frutti carichi di energia e nutrimento, come la frutta a guscio.
Anche quest’anno vi diamo la possibilità di fare scorta di noci e nocciole bio da due nostri affezionati fornitori, e di marroni bio provenienti dalle zone terremotate di Arquata del Tronto.
Avete appena ordinato le castagne? Avrete tutto il tempo di farvi tornare la voglia di questi frutti deliziosi, i marroni di Arquata arriveranno tra almeno 15 giorni; e potete ordinarne in abbondanza, si conservano molto a lungo, grazie all’ammollo in acqua e successiva asciugatura che ne prolunga tantissimo la durata.
Ordinate entro domenica 1 novembre:
– Le nocciole bio di Fattoria di Lucciano (VT), quest’anno non solo in guscio, ma anche sgusciate, tostate, e trasformate in deliziose creme di nocciola e cacao biologiche, che alla Nutella sono nettamente superiori per qualità, salubrità e sostenibilità ambientale.
– Le noci bio piemontesi di Cascina Dulcamara (NO), a grande richiesta come ogni anno, le più buone mai assaggiate.
– I marroni bio di Le Terre delle Fate, di Arquata del Tronto (AP), una piccola azienda familiare fatta di persone belle e appassionate, che coltiva terre difficili, a forte rischio sismico, ma bellissime e incontaminate, sui Monti Sibillini.
Prolunghiamo anche l’ordine della carne di manzo bio di Tenuta di Paganico. A causa di problemi organizzativi col produttore, che al momento non ha la disponibilità richiesta per il nostro ordine, il ritiro è rinviato di una settimana, la distribuiremo venerdì 6 novembre.
Questo vuol dire che se vi siete persi l’ordine avete ancora tempo fino a sabato 31 ottobre alle 13:00 per prenotare le vostre quantità!
Ordinate ora, ritiro venedì 06/11 in bottega e al MoMaMarket.
La Fattoria di Lucciano è diventata il nostro punto di riferimento nella lotta alla monocoltura della nocciola nutrita da pesticidi e fitofarmaci altamente inquinanti, che la Ferrero sta fortemente espandendo da diversi anni in centro Italia e non solo, col Progetto Nocciola Italia.
L’apparente green washing messo in atto dal colosso produttore della Nutella, che prevede di incrementare l’uso di nocciole italiane nella propria crema al cioccolato, non fa i conti con la necessità di custodire il territorio e la salute della terra e di chi la abita, mettendo a rischio interi ecosistemi come già successo nei dintorni del Lago di Vico, nel viterbese, un lago ormai biologicamente morto.
Vi invitiamo a leggere di più sull’argomento in un articolo scritto dalla nostra Claudia qualche anno fa, dove troverete anche una ricetta molto originale, appresa proprio nel viterbese: il ragù di nocciole.