
12 Apr Ordine di pomodoro in salsa Funky Tomato
Sono tanti i bei progetti di cui vi abbiamo parlato da quando questo sito è online, ancora di più quelli che abbiamo sostenuto da quando la nostra cooperativa è nata: Funky Tomato è di certo uno dei più belli e meritevoli di sostegno da parte delle reti di consumatori solidali.
È aperto l’ordine di salsa di pomodoro della società agricola Funky Tomato, lo trovate nella pagina degli ordini speciali e potrete approfittarne fino a venerdì 21 aprile. Ordinare è più facile che mai, c’è un solo prodotto da scegliere, che è il pomodorino ciliegino intero in salsa da 580 ml, in confezioni da 4 o 10 pezzi e in sconto per i soci. Più ne ordinate, più renderete i vostri sughi deliziosi e sosterrete il progetto, di cui vi parliamo ora.
Funky Tomato e l’Associazione Produzioni Fuori dal Ghetto nascono per riportare la legalità e la qualità nella filiera della coltivazione, raccolta e lavorazione del pomodoro in aree ad alto sfruttamento di terra e manodopera come la Basilicata, la Campania, la Puglia. Il pomodoro è prodotto da una rete di piccoli agricoltori usando tecniche artigianali a basso impatto ambientale, tutelando i diritti dei lavoratori ed elaborando percorsi di emancipazione dei braccianti dallo sfruttamento e dalla ghettizzazione.
L’Italia è il secondo trasformatore e conservatore mondiale di pomodoro in termini di quantità di prodotti freschi trasformati. La gran parte di questo lavoro è sotto il controllo di poche grandi compagnie, che cercano prezzi sempre più bassi, nonostante la crescita costante del settore. I prezzi più bassi ricadono per lo più sulle spalle dei braccianti, soprattutto migranti, letteralmente spezzate dal lavoro durissimo nei campi a ritmi inumani e da una paga misera, in gran parte trattenuta dai caporali; ricadono poi sulla terra, ipersfruttata con i metodi classici dell’agroindustria, e infine anche sulla nostra salute, visto che il pomodoro, in particolare il ciliegino, è tra gli alimenti più contaminati dai pesticidi.
Funky Tomato nasce per creare una filiera etica in questo settore, con lavoratori in regola e pagati il giusto. Non è facile, ma sta crescendo grazie al sostegno degli acquirenti finali, che pre-acquistano parte dei trasformati finanziandone la produzione e assicurando stabilità ai lavoratori, per poi riceverli a fine stagione. C’è poi la possibilità di acquistare in post-produzione, quello che faremo noi questa settimana, aiutando gli attori del progetto a smaltire le scorte e godendo di un prodotto eccezionalmente buono, da ogni punto di vista.
Vi invitiamo a navigare nel loro sito, in particolare nelle sezioni “cos’è” e “dove e perchè”, ma anche nella sezione “storie”, dove potete leggere testimonianze dirette dei braccianti, e la sezione video, che raccontano il processo produttivo.
E poi, ovviamente, vi invitiamo ad ordinare, per voi, per la mamma, per i vostri amici, per tutti quelli a cui volete bene.
A presto!