14 Feb Ordine di mandorle e cioccolato FilierEque Iblee
Oggi introduciamo un nuovo progetto che siamo molto contenti di sostenere con questo secondo ordine speciale di febbraio.
Si tratta di FilierEque Iblee, che racchiude al suo interno due aziende agricole siciliane che coltivano mandorle bio e due cooperative sociali, la Coop Quetzal e Sprigioniamo Sapori del carcere di Ragusa, che utilizzano le mandorle per produrre cioccolata e torroni.
Il progetto nasce nell’ottica di applicare i principi del commercio equo anche all’agricoltura del nostro Paese. Le aziende produttrici si trovano in Sicilia, tra le province di Ragusa e Siracusa, particolarmente vocate a colture arboricole come mandorle, carrube e olive.
A settembre 2016 in contrada Mista (3 km da Modica) è stato aperto un laboratorio di sgusciatura e confezionamento di mandorle certificato bio, nel quale lavorano stagionalmente due operatori all’acquisto e sgusciatura e due operatrici al confezionamento.
Le aziende e le cooperative hanno realizzato un sistema di controllo e garanzia sull’eticità della filiera e un sistema di tracciabilità del prodotto.
Il progetto parte dalla filiera della mandorla con l’idea di estendersi anche ad altre colture autoctone e alla tutela in particolare delle loro varietà locali, selezionate nei secoli e adattate alle condizioni locali, con rese inferiori, ma senza necessità di irrigazione.
Ha in progetto di coinvolgere decine di piccoli produttori del territorio nei prossimi anni, con l’obiettivo di uscire dalla logica da “materia prima coloniale”, che presuppone una produzione senza valorizzazione e con scarso consumo locale, fermando l’oscillazione fortissima dei prezzi (sia per i produttori che per i trasformatori delle materie prime) ed evitando prezzi ai produttori identici a quelli di 30-40 anni fa, e di alimentare un circolo virtuoso che redistribuisca meglio la redditività di un prodotto fra i vari attori della filiera senza interessi speculativi e che permetta anche di pagare correttamente gli operai impiegati in agricoltura.
Vuole farlo attraverso il Contratto di Rete fra aziende diverse che potrà in questo modo:
– mettere insieme vari pezzi della lavorazione del prodotto utili all’intera filiera (chi produce e chi cerca materia prima da trasformare);
– garantire e verificare la tracciabilità qualitativa ed etica di tutta la filiera;
– fissare, far valere e comunicare il prezzo trasparente del prodotto;
– dedicarsi alla promozione e valorizzazione culturale dei prodotti;
– portare una sostanziale innovazione di sistema nelle filiere agricole.
Uno degli attori principali della diffusione del progetto è la sicilianissima Cooperativa Quetzal, che già conoscete per il buonissimo cioccolato di Modica bio ed equosolidale che abbiamo in bottega.
Apriamo oggi l’ordine speciale di cioccolato modicano e mandorle del progetto FilierEque Iblee. L’ordine resterà aperto fino a giovedì 23 febbraio, andate a dare un’occhiata ai tantissimi prodotti disponibili nella pagina degli ordini speciali, da cui potrete fare il vostro ordine: ci sono ben 4 diverse varietà di mandorle che vi aspettano e moltissimi tipi di cioccolato. Ai soci, come sempre, è riservato un prezzo speciale, a cui avranno diritto, fino a luglio 2017, anche i soci di Officina Solidale.
Vi invitiamo a leggere le note al listino qui sotto, forniteci direttamente da FilierEque Iblee:
NOTE AL LISTINO
*la certificazione BIO delle mandorle e la piccola differenza di prezzo
La mandorla è fondamentalmente una pianta che non necessita di sostanze chimiche né fertilizzanti, quindi sono naturali anche quelle non certificate. Tuttavia riteniamo di riconoscere un prezzo leggermente più alto a chi come azienda ha la certificazione BIO, dal momento che ne sostiene i costi e dà in più la garanzia che anche intorno al terreno non ci sia contaminazione di sostanze usate da altri.
*i costi di produzione
Le varietà locali non hanno bisogno di acqua tuttavia hanno rese inferiori e soprattutto è molto più complicato e laborioso raccoglierle (sono molto attaccate ai rami e hanno poche mandorle per pianta, spesso non sono in terreni curati e ripuliti). La raccolta incide anche per il 45% sul prezzo pagato al produttore nel caso di varietà antiche (pizzuta, fascionello) e del 25% nel caso di varietà più recenti (tuono).
*le varietà
Si distinguono per le rese e l’uso che ne viene fatto in pasticceria: alcune sono più adatte da mangiare da sole (molto saporite o belle da vedere come la pizzuta e il fascionello, oltre che per le guarnizioni), altre per la pasta di mandorle (la romana e la tuono) o per il latte di mandorla o per i confetti (la pizzuta).
Le mandorle proposte provengono da Filiereque Iblee, progetto di commercio equo solidale sull’agricoltura siciliana, che garantisce un prezzo trasparente e fisso al produttore, che tiene costo dei costi di produzione con operai ingaggiati e pagati correttamente, garantisce quindi la tracciabilità completa fino al produttore e l’assenza di sfruttamento.