
15 Mar Arriva la primavera e arrivano i semi da germogli e da orto in bottega!
Era da diversi mesi che avevamo in testa di introdurre in bottega i prodotti di cui vi parliamo oggi: casualmente, ma nemmeno troppo, ci ritroviamo a farlo proprio adesso, con la primavera che ormai, più che bussare, sta letteralmente buttando giù la porta. Stiamo parlando dei semi da germoglio bio, con annessi germogliatori, e semi da orto bio, che prenderemo da Bavicchi, che da fine ‘800 si dedica al commercio dei semi e che si caratterizza oggi per essere un’azienda di riferimento nel settore di orto, giardino e nutrizione naturale. E non sta nemmeno troppo lontana da noi, giusto alle porte di Perugia.
Prima di parlarvi meglio di cos’è la germogliazione e di quali vantaggi comporta, ecco le informazioni sull’ordine: potete approfittarne fino a giovedì 23 marzo ordinando dalla pagina degli ordini speciali. Troverete una selezione di semi da orto, da germoglio e diverse tipologie di germogliatore, che vi invitiamo a guardare con attenzione sul sito dell’azienda per capire meglio le loro caratteristiche, li trovate qui. Nel listino inseriamo solo i germogliatori manuali, se foste interessati a quelli automatici scriveteci a info@mondomangione.it. Per accedere al prezzo soci, visto l’esiguo costo delle confezioni, vi chiediamo un ordine minimo di 5 confezioni assortite. Se volete dare un’occhiata alle singole proprietà dei germogli, vi rimandiamo a questa pagina sul sito di Bavicchi: cliccate sulle singole varietà nella colonna di sinistra per accedere alle informazioni specifiche. Vi invitiamo anche, se non avete idea di cosa stiamo parlando, a visitare le pagine “Cosa sono i germogli” e “Come si [preparano] i germogli”.
Avete mai provato a fare i germogli in casa? Niente a che vedere con quei vasetti tristissimi di germogli di soia che trovate al supermercato, c’è tutta una varietà di semi diversi da germogliare, in modo estremamente semplice, ricchi di sapore, di colore e soprattutto di nutrimento. Se il seme racchiude in potenza l’intera pianta, il germoglio è il momento più vitale e potente dello sviluppo della pianta stessa, un vero concentrato di energia. Vi lasciamo leggere i vantaggi nutritivi del consumo di germogli tratti direttamente dal sito di Bavicchi:
Le Proteine:
i germogli sono ricchissimi di proteine vegetali sottoforma di aminoacidi. Otto di essi, definiti come essenziali, non possono essere sintetizzati dal corpo umano e pertanto devono essere costantemente introdotti nell’organismo con la dieta alimentare: specie come l’erba medica allo stadio di germoglio sono in grado di fornire tutti gli otto aminoacidi essenziali insieme a molti altri ancora. Inoltre le proteine vegetali sono di altissima qualità e, a differenza delle proteine animali, non introducono nell’organismo un elevato contenuto di grassi tra cui quelli saturi responsabili della formazione di colesterolo.
Le Vitamine:
con i germogli le proteine vengono introdotte nel nostro organismo già trasformate in aminoacidi e complete di dosi di vitamine indispensabili al loro assorbimento: sono quindi più digeribili ed essenziali per il processo di rinnovamento delle cellule, per la digestione e l’assimilazione dei cibi, per la coagulazione del sangue e il corretto funzionamento del fegato. I germogli sono una vera e propria fonte naturale di vitamine che si presentano in quantità molte volte superiore rispetto a quelle presenti nella pianta adulta: a seconda della specie considerata varieranno i tipi di vitamine in essa contenute.
I Sali minerali:
i germogli al pari delle alghe marine sono un’ottima fonte di sali minerali garantendo la formazione e il corretto funzionamento degli enzimi essenziali al metabolismo dell’organismo.
La Clorofilla:
dei germogli, grazie alla quale è facilitato l’assorbimento della vitamina A, stimola la circolazione sanguigna e la formazione di globuli rossi, favorisce le funzioni digestive.
Gli Enzimi:
La salute dipende dalla quantità e qualità degli enzimi presenti nel nostro organismo e se non si ha un costante rifornimento dall’esterno tramite l’alimentazione, l’organismo deve utilizzare enzimi interni per permettere la conversione del cibo in elementi semplici da digerire. Maggiore è il consumo delle riserve di enzimi interni e più veloce è l’invecchiamento, poiché meno enzimi interni possono essere utilizzati per le varie funzioni legate al metabolismo: i germogli hanno un’elevatissima componente enzimatica al loro interno. Come le vitamine, gli enzimi sono sostanze termolabili e quindi, attraverso la cottura del cibo, esse perdono le proprie caratteristiche fondamentali: da qui l’importanza del germoglio, inteso come alimento vivo. Gli enzimi naturali dei germogli, come tutta la frutta e le verdure consumate crude, sono dunque un concentrato di vita ed una fondamentale fonte di energia attiva.
Vale la pena di provarci, no? Potreste prenderci gusto e la germogliazione potrebbe diventare una gran buona abitudine, in ogni stagione dell’anno.