FATTORIA LUCCIANO
 
La Fattoria Lucciano nasce nel territorio della Tuscia viterbese nel 1974, dalla volontà di nonno Mario che iniziò a coltivare vigneto e seminativi. Dopo la conversione al biologico nel 1989 da parte del figlio Ovidio con la moglie Paola, oggi l’azienda è una fattoria a produzione molto diversificata, condotta insieme ai figli Mario e Daniele.
 
Si producono nocciole, vino, olio extra-vergine e si allevano mucche al pascolo da cui si ricavano carne e latticini.
La Fattoria ha ricevuto diverse menzioni da organizzazioni come Slow Food, Gambero Rosso e giornali locali e nazionali per la qualità e sostenibilità della produzione, particolarmente attenta a mantenere un equilibrio ecologico favorendo biodiversità e fertilità naturale, e al benessere animale.
 
Le varietà coltivate sono la Tonda Gentile Romana e il Nocchione. I noccioleti restano inerbiti, e i tagli primaverili delle piante spontanee vengono lasciati in campo come pacciamatura. L’equilibrio creato in azienda e la distanza dalle produzioni più intensive che affliggono le province di Viterbo e Terni fanno sì che le coltivazioni siano protette dalle malattie e dai parassiti che attaccano frequentemente l’area, e che l’unico trattamento utilizzato sia il rame, per seccare i licheni sul tronco.
 
Fattoria Lucciano è da sempre in prima linea insieme ai comitati locali per la difesa del territorio dall’avanzata della coltivazione intensiva del nocciolo ad opera dei grandi gruppi economici, che ha creato ingenti danni ambientali nel viterbese, come ad esempio l’eutrofizzazione del Lago di Vico.