22 Gen Ordine speciale di vino, birra e amaro
Un ordine più che speciale questa settimana (e ad altra gradazione alcolica :)), che sposa in pieno i princìpi che guidano MondoMangione, ben racchiusi nel nostro “bio, locale, solidale”. Vi mettiamo a disposizione il vino naturale e locale di Pacina, azienda vinicola (e non solo) di Castelnuovo Berardenga (SI), le birre solidali Vale la Pena, realizzate grazie all’associazione Semi di Libertà con i detenuti del carcere di Rebibbia, e l’Amaro Partigiano, bellissimo progetto no profit nato dalla collaborazione tra gli operai della fabbrica recuperata Rimaflow di Trezzano sul Naviglio (MI) e il Museo della Resistenza di Fosdinovo (MS).
Avete tempo per ordinare fino a domenica 28 gennaio, trovate i listini nella pagina degli ordini speciali, scontati per i nostri soci.
Le birre Vale la Pena ormai le conoscete bene (ve ne abbiamo parlato meglio qui), ma potrete assaggiarne diverse questa volta che non abbiamo mai provato (le birre disponibili variano a seconda della stagione). Cliccando qui troverete tutte le descrizioni delle birre, cercate quelle disponibili sul nostro listino per scegliere con precisione. Vi segnaliamo in particolare la RecuperAle, nata da un progetto di recupero degli scarti alimentari e aromatizzata con croste di pane.
Il vino di Pacina è una new entry che speriamo vi piaccia molto. La famiglia di Giovanna, che insieme a Stefano produce ottimi vini naturali nella zona del Chianti Colli Senesi, vive a Pacina da 5 generazioni, da sempre nel totale rispetto del territorio. Un rispetto così profondo da portare l’azienda, nel 2009, a rinunciare alla D.O.C. (Denominazione di origine controllata), per ormai palese incompatibilità proprio con quel rispetto del territorio che la denominazione, in teoria, dovrebbe tutelare, ma che in realtà sacrifica nel perseguire più che altro scopi commerciali. La terra dove sorge Pacina è davvero meravigliosa e i suoi vini ne catturano in pieno tutta l’essenza, senza sofisticazioni. Vi rimandiamo qui sul loro sito per visualizzare le specifiche di ognuna delle loro produzioni. Al momento non sono disponibili i bianchi e i rosati, tutti completamente privi di solfiti aggiunti come anche il rosso Villa Pacina, che invece trovate nel nostro listino. Nelle altre bottiglie c’è una piccolissima aggiunta di solfiti, talmente piccola da non dover essere, per legge, nemmeno indicata in etichetta, cosa che comunque Pacina ha scelto di fare per correttezza. Se volete conoscerli meglio vi invitiamo a guardare il bellissimo doumentario Resistenza Naturale di Jonathan Nossiter, lo trovate su youtube.
L’esperienza di Rimaflow è molto bella e merita tutto il sostegno possibile. Lasciamo la parola direttamente alla cooperativa per farvi capire il perché:
Rimaflow è una cooperativa nata dagli ex lavoratori e dalle ex lavoratrici Maflow. Storica azienda di componentistica auto dell’hinterland milanese, fatta fallire, chiusa e delocalizzata in Polonia nel dicembre 2012. A seguito della chiusura un gruppo degli ex dipendenti anziché disperdersi per cercare altri lavori ha deciso di recuperare la fabbrica e continuare a lavorare. Non potendo continuare con la vecchia produzione (avevano portato via tutti i macchinari) abbiamo riconvertito la fabbrica. Oggi dopo 5 anni di attività abbiamo un capannone con 35 attività di artigiani, liberi professionisti ed artisti, un capannone con rimessaggio camper, un’attività sperimentale di trattamento della carta e della plastica, una mensa e un laboratorio alimentare. Il nostro obbiettivo è costruire le condizioni di lavoro per 330 persone quante ne lavoravano al momento del fallimento, in autogestione, per questo abbiamo scelto la forma cooperativa.
Il Museo audiovisivo della Resistenza di Fosdinovo patrocinato dalle Province di Massa e Carrara e della Spezia è dedicato al periodo storico della Resistenza italiana nella Lunigiana. Conserva al suo interno numerose testimonianze audio-visive della lotta di Resistenza nel territorio Apuo-lunigianese. È stato inaugurato nel giugno del 2000 in località Fosdinovo. Il collettivo Archivi della Resistenza di Fosdinovo (MS), dal 2004 si occupa di storia orale delle classi non egemoni e, soprattutto, di raccogliere testimonianze audiovisive degli ultimi e delle ultime protagonisti/e della Resistenza contro il nazifascismo sulla Linea Gotica occidentale. Il collettivo dal 2012 gestisce il Museo audiovisivo della Resistenza di Fosdinovo e promuove la memoria della resistenza e dell’antifascismo attraverso eventi culturali, pubblicazioni, mostre, trasmissioni radiofoniche e documentari, e l’organizzazione del festival della Resistenza “Fino al cuore della rivolta”.
A presto!