Quali scelte politiche per difendere l’ambiente, quali i modelli alimentari per coniugare produzione di cibo con salubrità e sostenibilità, e quale deve essere il ruolo della scienza e della ricerca. Sono questi alcuni dei temi al centro di una serie di talk organizzati da MondoCult, che a partire da venerdì 13 dicembre, animerà le serate di MondoMangione (Siena, via Bernardo Tolomei, 7), bottega locale e solidale e cucina di filiera corta fino a giugno del prossimo anno.
Ogni mese, uno o più eventi di divulgazione permetteranno di esplorare temi cardine del nostro tempo: crisi e transizione ecologica, capitalismo e nuovi modelli di sviluppo, guerre culturali e ideologie, climatologia e scienza, territori ed ecosistemi. A dicembre e gennaio, Stefano Liberti, Gabriele Crescente, Paolo Cacciari, Daniela Passeri, Filippo Belloc, Ugo Biggeri, Vanessa Roghi e Tomaso Montanari saranno i primi protagonisti della rassegna.
Gli incontri si terranno presso MondoMangione e Officina Solidale, in una sala eventi accogliente e capace di ospitare fino a 50 persone. I talk, a ingresso gratuito, inizieranno alle 18:00 e dalle 19:30 sarà possibile proseguire con un aperitivo o una cena conviviale a base dei prodotti locali sapientemente elaborati nella cucina di filiera corta di MondoMangione.
L’idea alla base del progetto va oltre il singolo evento. L’intenzione è di costruire, incontro dopo incontro, un percorso che, da dicembre a giugno, permetta a chi vi partecipa di capirne di più su alcuni temi cruciali del nostro tempo con obiettività e senso critico.
«Oggi è sempre più cruciale imparare a gestire un rapporto equilibrato con le notizie e la conoscenza della nostra attualità, spesso connotate al negativo: guerre, crisi ambientale, disuguaglianze, ingiustizie», commenta Giulio Burroni di Dinamo, società di comunicazione e sviluppo prodotti digitali che promuove la rassegna. «E per chi ha a cuore queste e altre questioni, la capacità più preziosa è quella di assorbire i colpi, resistere e andare avanti, senza esaurire l’energia necessaria per affrontare il mondo. Non esistono quasi mai delle soluzioni semplici, forse, però, il segreto sta nel passare da esperienze intime e solitarie ad azioni condivise. Possiamo farlo partendo dal dibattito pubblico e dalla cultura».
Con queste premesse, la rassegna MondoCult vuole offrire uno spazio di discussione, crescita e immaginazione, contro il pessimismo da fine dei tempi e le risposte semplificate a problemi complessi.